«Guarda: quando ad oriente la regale luce
alza la sua infuocata testa».
Il Sonetto 7 paragona la vita umana al passaggio del sole (“regale luce”) dall’alba al tramonto. Il sorgere del sole al mattino simboleggia gli anni della giovinezza del giovane: proprio come guardiamo la “sacra maestà” del sole sempre più alto, così il poeta vede la giovinezza.
Sonetto 7 Guarda: quando ad oriente la regale luce |
»»» Introduzione ai Sonetti
»»» Elenco completo Sonetti
»»» I Sonetti in Inglese, con audio lettura
Il punto più alto del sole nel cielo assomiglia alla “fulgida gioventù nel fiore dei suoi anni”. Tuttavia, una volta che il sole raggiunge l’apice, dovrà calare rappresentando l'”età debole” nella giovinezza. Le persone che guardavano con soggezione alla bellezza del giovane “guardano altrove” quando sarà invecchiato. Nella morte, non sarà ricordato.
Ancora un avolta, il poeta sostiene che l’unico modo per il giovane di assicurarsi di essere ricordato dopo la sua morte è avere un figlio, chiarendo che dovrà essere un maschio. Due le possibili ragioni per cui il poeta vuole che il giovane abbia un figlio e non una figlia: in primo luogo, un figlio porterebbe il cognome del giovane, mentre tradizionalmente una figlia assumerebbe il cognome del marito, e secondo, la parola “figlio (son in Inglese)” è un gioco con la parola “sole (sun in Inglese)”. Non è un caso che in questo sonetto, che incorpora l’immagine del sole, il poeta chiarisca per la prima volta che il figlio del giovane dovrebbe essere un maschio.
Sonnet 7 – In English
««« Sonetto 6
»»» Sonetto 8
Crediti
Traduzione in Italiano di Maria Antonietta Marelli (I Sonetti – Garzanti editore)
Audio in Italiano – Lettura di Valter Zanardi dal canale YouTube VALTER ZANARDI letture
»»» Introduzione ai Sonetti
»»» Elenco completo Sonetti