I sonetti in Italiano ed in originale Scritti probabilmente fra il 1595 e i primi anni del 1600, […]
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«Come le onde si susseguono verso la pietrosa riva, così i nostri minuti si affrettano alla lor fine». […]
«Essendo schiavo tuo, che altro potrei fare se non servir ore e momenti di ogni tuo volere?». Nel […]
«Dolce amore, rianima la tua forza, non sia il tuo sentire più ottuso di quell’appetito». Come nel Sonetto […]
«Né marmo, né aurei monumenti di principi sopravviveranno a questi possenti versi». Il Sonetto 55, uno dei versi […]
«Quanto ancor più bella sembra la bellezza, per quel ricco ornamento che virtù le dona!». L’immagine della rosa […]
«Io sono come il ricco cui chiave benedetta può condurre al suo dolce tesoro ben rinchiuso». Il poeta […]
«Perciò l’amor mio scusi la colpa d’esser lento del mio pigro animale quando m’allontano». Compagno del sonetto precedente, […]
«Come mi è penoso continuare nel cammino quando ciò che anelo, fine del mio triste andare». Nulla fa […]
«Per quel giorno, se mai verrà quel giorno, in cui ti vedrò accigliare ad ogni mio difetto». Non […]
«Quanto fui prudente prima di partire nel metter sotto chiave ogni piccolezza». Il giovane tiene il poeta in […]
«I miei occhi e il cuore sono in conflitto estremo per contendersi l’immagine della tua persona». Il poeta […]
«Gli altri, aria leggera e fuoco purificatore, sono entrambi con te, ovunque io mi trovi». Questo sonetto prosegue […]
«Se la pesante materia del mio corpo fosse pensiero, l’avversa distanza non fermerebbe il mio cammino». Il Sonetto […]
«Quando ho gli occhi chiusi essi vedon meglio, di giorno infatti scorrono su cose senza merito». Con il […]
«Quei piacevoli peccati che tua libertà commette quando talvolta sono assente dal tuo cuore». Per perdonare il giovane […]