I sonetti in Italiano ed in originale Scritti probabilmente fra il 1595 e i primi anni del 1600, […]
@son-061-080
«Quanta umiliazione provo quando scrivo, sapendo che un più alto genio celebra il tuo nome». Il poeta riconosce […]
«Finché fui il solo a ricorrere al tuo aiuto, soltanto la mia poesia ebbe il tuo gentil favore». […]
«Ti ho invocato così spesso come Musa ottenendo tal favore alla mia poesia». Il successo del poeta nell’ottenere […]
«Lo specchio ti dirà come si logori la tua bellezza, la meridiana come si consumi il tuo prezioso […]
«Perché il mio verso è sì spoglio di moderni orpelli, sì lungi da varianti o improvvisi mutamenti?». Lamentandosi […]
«Ma non crucciarti: quando quel fatale arresto che ogni cauzion ricusa mi condurrà lontano». Il poeta continua con […]
«In me tu vedi quel periodo dell’anno quando nessuna o poche foglie gialle ancor resistono». Il poeta attraverso […]
«Quando sarò morto, soffoca il tuo pianto quando il mesto rintocco della lugubre campana». In questo e nei […]
«Che tu sia biasimato non sarà tua colpa, il bello è sempre stato bersaglio di calunnia». Il poeta […]
«Quanto di te vede l’occhio del mondo non manca di generosità che lo migliori». Sebbene i nemici del […]
«È quindi il viso suo l’epitome del passato, quando beltà viveva e moriva come i nostri fiori». Poiché […]
«Ma perché dovrebbe vivere fra la corruzione e con la sua presenza ingentilire l’empietà». Il Sonetto 67 continua […]
«Stanco di tanti eventi, pace alla morte invoco. Come vedere il Merito viver mendicando». Se non fosse che […]
«Se bronzo, pietra, terra e mare sconfinato sono travolti dal potere spietato della morte». Continuando molte delle immagini […]
«Quando vidi sfigurato dall’atroce mano del Tempo l’orgoglioso tesoro di epoche ormai sepolte». Nel Sonetto 64, il poeta […]
«Per quando il mio amor sarà come or son’io, offeso e logorato dall’atrocità del Tempo». I riferimenti al […]
«Peccato di vanità domina i miei occhi, l’intera anima mia ed ogni mio altro senso». Il poeta pensa […]
«Sei tu a voler che la tua immagine tenga aperte le mie palpebre pesanti nell’estenuante notte?». Il giovane […]