«Sii saggia quanto sei crudele, non pressar la mia muta pazienza col tuo continuo sdegno». Sprofondando rapidamente nella […] Sonetto 140
«No, non chiedermi di giustificare i torti che la tua crudeltà al mio cuore infligge». Regredendo al suo […] Sonetto 139
«Quando il mio amore giura d’esser tutta fedeltà io voglio crederle, anche se so che mente». Il Sonetto […] Sonetto 138
«Amore, pazzo cieco amore, che fai ai miei occhi che guardano e non vedon quel che vedono?». La […] Sonetto 137
«Se l’anima ti rimprovera il mio contegno audace giura all’anima tua cieca che ero io il tuo Will». […] Sonetto 136
«Così, or che ho confessato che egli è tuo e che me stesso ho ipotecato alle tue brame». […] Sonetto 134
«Dannato sia quel cuore che il cuor mio fa gemere per la dura ferita inflitta al mio amico […] Sonetto 133
«Amo i tuoi occhi ed essi, quasi avessero pietà, sapendo che il tuo cuore mi tortura col tuo […] Sonetto 132
«Anche se sei così, hai la stessa tirannia di chi è resa crudele dall’orgoglio d’esser bella». Il poeta […] Sonetto 131
«Gli occhi della mia donna nulla hanno del sole, il corallo è ben più rosso del rosso delle […] Sonetto 130
«Sperpero di spirito in vergognoso scempio è la lussuria in atto; e finché esso dura, lussuria». In questo […] Sonetto 129
«Quante volte mentre tu, mia musica, suoni quel fortunato legno il cui vibrar risponde». Il Sonetto 128 è […] Sonetto 128
«Un tempo il nero non era considerato bello o se lo era non portava il nome di bellezza». […] Sonetto 127
«O mio amabil giovane, che reggi in tuo potere del Tempo il mutevol specchio, la falce, la clessidra». […] Sonetto 126
«Ma perché reggere baldacchini magnificando apertamente ogni apparenza». Per il poeta, l’amore non è una questione di orgoglio […] Sonetto 125
«Se il mio grande amore fosse figlio della sorte, qual bastardo del Destino vivrebbe come orfano». Sviluppando ulteriormente […] Sonetto 124
«No Tempo, mai ti vanterai ch’io cambi; le piramidi che innalzi con sempre nuova possa». Il poeta nega […] Sonetto 123
«Il diario, tuo regalo, è qui nella mia mente, interamente impresso in memoria imperitura». Proprio come nel Sonetto […] Sonetto 122
«È meglio esser colpevole che tale esser stimato quando non essendolo si è accusati d’esserlo». Il poeta riceve […] Sonetto 121